Dalla letteratura
G Ital Med Lav Ergon. 2010 Jul-Sep; 32(3):235-9
Update on the subject of epidemiology of blood-transmitted occupational infections.
Puro V, De Carli G, Segata A. et al.
Aggiornamento in tema di epidemiologia delle infezioni professionali trasmesse per via ematica
Gli operatori sanitari sono esposti a molti e differenti patogeni e spesso vengono riferiti casi di infezioni professionali. Il rischio di contrarre un'infezione è presente in tutte le fasi della gestione del paziente e della manipolazione di materiali biologici e pertanto si è reso necessario un intervento preventivo, regolato a livello legislativo. In particolare, le esposizioni percutanee rappresentano un evento frequente nelle strutture sanitarie. Le infezioni a cui sono maggiormente esposti gli operatori sanitari sono quelle da HIV, epatite B ed epatite C. La direttiva 2010/32/EU, approvata nel maggio 2010, ha concesso 3 anni di tempo agli Stati membri dell'Unione Europea per attuare delle strategie di prevenzione dell'esposizione professionale in ambiente sanitario, con particolare attenzione alle lesioni da aghi e da strumenti taglienti, garantite dall'utilizzo di dispositivi dotati di meccanismi di sicurezza. In base ai dati raccolti da SIROH, in Italia sarà possibile ridurre l'esposizione percutanea del 75%, un effetto che si potrà mantenere nel tempo, con un'adeguata informazione e formazione del personale sanitario.